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Esempi dalla vita reale

Le visualizzazioni in Qlik Sense forniscono informazioni strategiche nei propri dati. L'utilizzo di espressioni nei propri grafici può portare a risultati che si applicano specificatamente al proprio lavoro. L'intervallo di funzioni in Qlik Sense consente di personalizzare le espressioni in base alle proprie esigenze, anche se l'opzione non è immediatamente disponibile.

Calcolo della percentuale di margine lordo

Definiamo il margine come la differenza tra le nostre vendite e il costo di realizzazione di tali vendite. Calcoleremo il margine per ogni mese, così come quale percentuale delle vendite mensili è il nostro margine.

Per calcolare la percentuale di margine possiamo usare la seguente espressione:

(Sum(Sales)-Sum(Cost))/Sum(Sales)

L'espressione può essere ulteriormente semplificata

1-Sum(Cost)/Sum(Sales)

All'interno dell'app, sul foglio Examples from real life è presente una tabella dal titolo Margin.

  1. Selezionare la tabella disponibile, dal titolo Margin.
    Si apre il pannello delle proprietà.
  2. Fare clic su Aggiungi colonna e selezionare Misura.
  3. Fare clic sul simbolo Espressione.
    Si apre l'editor delle espressioni.
  4. Inserire quanto segue: Sum(Sales)
  5. Aggiungere tre ulteriori misure con le espressioni: Sum(Cost), Sum(Sales) - Sum(Cost) e 1 - Sum(Cost)/Sum(Sales).
  6. Fare clic su Applica.

Tabella che mostra la somma delle vendite e la somma dei costi mensili, nonché il margine mensile calcolato sia in termini di importo che di percentuale

Nota informaticaCome migliore pratica, assicurarsi che i propri dati siano formattati in modo appropriato. In ciascuna colonna modificheremo l'etichetta per rappresentare il calcolo. Nelle colonne con valori monetari, modifichiamo la Formattazione numero su Valuta e il Modello di formattazione su $ #,##0;-$ #,##0. Impostare la Formattazione numero della percentuale del margine su Numero, e la Formattazione su Semplice e 12%.

È possibile vedere il margine calcolato per ogni mese in base alle vendite e al costo. È anche possibile vedere quale percentuale delle vendite costituisce il nostro margine.

Nei dati dall'app, abbiamo già i dati per il margine mensile. Questa è una buona occasione per fare un confronto tra i nostri dati originali e i nostri calcoli.

  1. Fare clic su Aggiungi colonna e selezionare Misura.
  2. Fare clic sul simbolo Espressione.
    Si apre l'editor delle espressioni.
  3. Inserire quanto segue: Sum(Margin)
  4. Aggiungere un'altra misura con l'espressione: (Sum(Sales) - Sum(Cost)) - Sum(Margin)
  5. Fare clic su Applica.

La tabella dei margini con colonne aggiuntive per il margine mensile proveniente dalla serie di dati e la sua differenza rispetto al margine calcolato.

Alcuni valori della colonna dei margini calcolati differiscono dai valori della colonna dei margini provenienti direttamente dai nostri dati. La colonna della discrepanza dei margini mostra chiaramente che ciò avviene in un mese nel corso del 2014. La differenza tra il margine calcolato e il margine proveniente dalla serie di dati è piccola, ma il fatto che avvenga in un anno specifico crea alcune domande. Cosa è cambiato durante quell'anno? Esaminare i dati e porre le domande giuste potrebbe rivelarsi importante per la vostra attività.

Ritardi nella fatturazione

Per questo esempio verranno utilizzati dati basati su un'azienda che raccoglie date sia per la creazione di fatture sia per la consegna promessa delle merci prodotte. Le due date non sono sempre le stesse. Inoltre, alcune fatture potrebbero avere due date di consegna promesse. La data più breve è sempre la stessa della data di fatturazione, dato che viene creata automaticamente dal sistema di fatturazione utilizzato dall'azienda. La data di consegna più grande promessa è la data in cui è stata concordata la consegna tra l'azienda e il cliente.

Iniziamo aggiungendo tali date su una tabella.

Sul foglio Examples from real life si troverà una tabella intitolata Invoicing delays.

  1. Selezionare la tabella disponibile, dal titolo Invoicing delays.
    Si apre il pannello delle proprietà.
  2. Fare clic su Aggiungi colonna e selezionare Misura.
  3. Fare clic sul simbolo Espressione.
    Si apre l'editor delle espressioni.
  4. Inserire quanto segue: Only([Invoice Date])
  5. Aggiungere un'altra misura con l'espressione: Max([Promised Delivery Date])
  6. Fare clic su Applica.

Tabella che mostra la data di consegna promessa e la data della fattura per ogni fattura

Nota informaticaCome migliore pratica, assicurarsi che i propri dati siano formattati in modo appropriato. Nelle colonne che mostrano le date, impostare la Formattazione numero su Data, quindi impostare la Formattazione su Semplice e 17 feb 2014.

La data della fattura e la data di consegna promessa non sono sempre le stesse. In presenza di due date di consegna promesse è necessario utilizzare quella più grande per il nostro calcolo.

Calcoliamo la differenza tra la data della fattura e la data di consegna promessa. Utilizzeremo la seguente espressione:

Max([Promised Delivery Date])-[Invoice Date]

Ci sono tre scenari:

  • Le due date sono le stesse e il risultato dell'espressione è 0.
  • I prodotti sono stati promessi dopo la creazione della fattura, e il risultato è un intero positivo.
  • La fattura è stata creata dopo la promessa di consegna dei prodotti e il risultato è un numero intero negativo.
  1. Fare clic su Aggiungi colonna e selezionare Misura.
  2. Fare clic sul simbolo Espressione.
    Si apre l'editor delle espressioni.
  3. Inserire quanto segue: Max([Promised Delivery Date])-[Invoice Date]
  4. Fare clic su Applica.

Tabella con la data di consegna promessa e la data della fattura per ogni fattura, nonché il numero di giorni dalla fatturazione alla consegna promessa

Nota informaticaOrdinare la tabella in base all'ultima colonna, denominata Giorni dalla fatturazione alla consegna.

Vi è una serie di differenze tra le date. I valori negativi indicano che la fattura è stata ritardata. I numeri positivi indicano che la consegna promessa è stata effettuata dopo la creazione della fattura.

Calcoliamo il numero di fatture che sono state emesse dopo la data di consegna promessa.

  1. Fare clic su Aggiungi colonna e selezionare Misura.
  2. Fare clic sul simbolo Espressione.
    Si apre l'editor delle espressioni.
  3. Inserire quanto segue: Count(Distinct If(Aggr(Max([Promised Delivery Date])<[Invoice Date],[Invoice Number]),[Invoice Number]))
  4. Fare clic su Applica.
Nota informaticaIn alternativa è possibile utilizzare Sum(Aggr(If(Max([Promised Delivery Date])-[Invoice Date]< 0, 1, 0), [Invoice Number])).

La tabella dei ritardi di fatturazione con colonna aggiuntiva che indica il numero di fatture in ritardo.

L'ultima colonna ha più senso come KPI, espressa come percentuale del numero totale di fatture.

  1. Creare un KPI.
  2. Fare clic su Aggiungi misura. Fare clic sul simbolo Espressione.
    Si apre l'editor delle espressioni.
  3. Inserire quanto segue: Count(Distinct If(Aggr(Max([Promised Delivery Date])<[Invoice Date],[Invoice Number]),[Invoice Number]))/Count([Invoice Number])
  4. Fare clic su Applica.

Un KPI che mostra la percentuale di fatture ritardate.

Calcoliamo il ritardo medio nella fatturazione.

  1. Creare un nuovo KPI.
  2. Fare clic su Aggiungi misura. Fare clic sul simbolo Espressione.
    Si apre l'editor delle espressioni.
  3. Inserire quanto segue: Avg(Aggr(If(Max([Promised Delivery Date])<[Invoice Date],(Max([Promised Delivery Date])-[Invoice Date])), [Invoice Number]))
  4. Fare clic su Applica.

Un KPI che mostra il ritardo medio nella fatturazione

Grazie!

Questo tutorial è ora completato. Ci auguriamo che l'utente abbia acquisito alcune conoscenze di base sulle espressioni dei grafici in Qlik Sense. Visitare il sito Web del programma per trovare nuove idee per le proprie app.

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