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Risorse Qlik

Microsoft SQL Server (basato su Microsoft CDC)

Questa sezione spiega come configurare una sorgente Microsoft SQL Server (Microsoft CDC) in un'attività dati. Prima di iniziare l'attività dati, assicurarsi di aver completato Prerequisiti, di aver impostato Autorizzazioni richieste e di aver acquisito familiarità con Limiti e considerazioni

Quando si spostano dati da una sorgente Microsoft SQL Server (basato su Microsoft CDC), le modifiche vengono acquisite da Microsoft Change Tables anziché dal registro delle transazioni di SQL Server. L'eliminazione della necessità di fare affidamento sul registro delle transazioni riduce al minimo il rischio di perdita di dati derivante dal tempo di conservazione del registro delle transazioni online e dall'inaccessibilità del registro delle transazioni di backup.

Nota informaticaÈ supportato anche Spostamento da un database di geo-replica. Per ulteriori informazioni sulla geo-replica, vedere https://learn.microsoft.com/en-us/azure/azure-sql/database/active-geo-replication-configure-portal?view=azuresql&tabs=portal

Impostazione delle proprietà di connessione

Questa sezione descrive le proprietà di connessione disponibili. Tutte le proprietà sono obbligatorie se non diversamente indicato.

Per aprire il connettore, procedere come indicato di seguito:

  1. In Connessioni, fare clic su Crea connessione.

  2. Selezionare il connettore di origine Microsoft SQL Server (basato su Microsoft CDC), quindi fornire le seguenti impostazioni:

Sorgente dati

  • Gateway dati

    Selezionare un Gateway di Data Movement da utilizzare per spostare i dati.

  • Provider cloud: selezionare Nessuno, se SQL Server è in loco, o Microsoft Azure, se è ospitato su Azure (Istanza gestita di Azure SQL o Database Azure SQL).

  • Server: il nome host o l'indirizzo IP del computer in cui è installato il database dell'Istanza gestita di Microsoft Azure SQL.

    Nota informatica

      Per sostituire la porta predefinita, aggiungi la porta al nome del server, separata da una virgola. Ad esempio, se il nome server è myserver.company.local e la porta è 3333, il nome server dovrebbe essere:

      myserver.company.local,3333

Proprietà dell'account

Nome utente e Password: il nome utente e la password di un utente autorizzato ad accedere all'Istanza gestita di Microsoft Azure SQL.

Proprietà del database

  • Nome database: per specificare un database, è possibile utilizzare i due metodi descritti di seguito.

    • Metodo 1 - Selezione da un elenco: questo metodo richiede che l'utente sia creato nel database principale. Fare clic su Carica database, quindi selezionare un database.
    • Metodo 2 - Manualmente: selezionare Inserisci nome database manualmente, quindi inserire il nome del database.

Proprietà di CDC

Abilita MS-CDC su tutte le tabelle acquisite : seleziona questa opzione per abilitare automaticamente MS-CDC per tutte le tabelle di sorgente selezionate (su tutte le colonne). Quando si seleziona questa opzione, le tabelle MS-CDC verranno create nel filegroup predefinito del database.

Nota di avvisoL'abilitazione di MS-CDC su tutte le tabelle acquisite richiede che l'utente sia un membro del ruolo del database db_owner.

Proprietà DDL

Nota informaticaQueste opzioni non sono supportate quando si effettua la replica su destinazioni di archiviazione cloud.
  • Acquisisci eventi DDL: quando questa opzione è selezionata, vengono completate le seguenti operazioni:
    • Per facilitare l'acquisizione degli eventi DDL, Gateway di Data Movement creare dei trigger e altri artefatti operativi nel database di Microsoft SQL Server quando viene avviata l'attività. Successivamente è possibile rimuovere tali artefatti come descritto nella sezione Rimozione di artefatti dal database di origine qui sotto.
    • Vengono acquisiti gli eventi DDL inviati come flusso.
  • Crea artefatti DDL in schema: lo schema con il quale verranno creati gli artefatti del database DDL. Il valore predefinito è dbo.

Rimozione degli artefatti dal database di origine

Per acquisire le DDL, Gateway di Data Movement crea diversi artefatti nel database Microsoft SQL Server all'avvio dell'attività. Se si decide di eliminare l'attività è possibile rimuovere questi artefatti in qualsiasi momento, in un momento successivo.

Per rimuovere gli artefatti, eseguire le seguenti istruzioni (nell'ordine in cui sono visualizzate di seguito), in cui dbo è lo schema predefinito con il quale sono stati creati gli artefatti:

DROP TRIGGER [attrep_mscdc_ddl_catcher] ON DATABASE
DROP TABLE [dbo].[attrep_mscdc_ddl_history]

Proprietà interne

Le proprietà interne servono per casi d'uso speciali e pertanto non vengono visualizzate nella finestra di dialogo. Gli utenti devono utilizzarle solo se indicato dal Supporto di Qlik.

Usare i pulsanti Crea nuovo e Annulla a destra del campo per aggiungere o rimuovere proprietà in base alle esigenze.

Nome

Il nome visualizzato per la connessione di sorgente.

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