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Combinazione di tabelle con Join e Keep

L'operazione di unione utilizza due tabelle e le unisce in una. I record della tabella risultante sono combinazioni dei record presenti nelle tabelle originali, in modo che i due record che contribuiscono a qualsiasi combinazione data nella tabella risultante presentino un valore comune per uno o più campi altrettanto comuni, formando quella che può essere definita un'unione naturale. In Qlik Sense le unioni possono essere eseguite nello script, producendo tabelle logiche.

È possibile unire le tabelle già presenti nello script. La logica di Qlik Sense non vede quindi le tabelle separate, ma il risultato dell'unione, ossia una sola tabella interna. In alcune circostanze, ciò si rivela necessario, anche se può presentare svantaggi:

  • Le tabelle caricate diventano spesso più grandi, rallentando Qlik Sense.
  • Alcune informazioni potrebbero andare perse: la frequenza (numero di record) all'interno della tabella originale potrebbe non essere più disponibile.

La funzionalità Keep, che ha l'effetto di ridurre una o entrambe le due tabelle all'intersezione dei dati della tabella prima della loro memorizzazione in Qlik Sense, è stata progettata per ridurre il numero dei casi in cui è necessario utilizzare unioni esplicite.

Nota informaticaIn questa documentazione il termine unione si riferisce di solito alle unioni precedenti alla creazione delle tabelle interne. Anche l'associazione, effettuata dopo la creazione delle tabelle interne, è tuttavia essenzialmente un'unione.

Unioni all'interno di un'istruzione SQL SELECT

Con alcuni driver ODBC è possibile effettuare un'unione all'interno dell'istruzione SELECT. Questa operazione è simile a un'unione con il prefisso Join.

Tuttavia, la maggior parte dei driver ODBC non è in grado di effettuare un'unione esterna completa (bidirezionale). Essi sono in grado di effettuare solo un'unione esterna sinistra o destra. Un'unione esterna sinistra (destra) include solo le combinazioni dove la chiave di unione esiste nella tabella sinistra (destra). Un'unione esterna completa include qualsiasi combinazione. Qlik Sense effettua automaticamente un'unione esterna completa.

Inoltre, effettuare le unioni nelle istruzioni SELECT è molto più complicato rispetto all'effettuare unioni in Qlik Sense.

Esempio:  

SELECT DISTINCTROW

[Order Details].ProductID, [Order Details].

UnitPrice, Orders.OrderID, Orders.OrderDate, Orders.CustomerID

FROM Orders

RIGHT JOIN [Order Details] ON Orders.OrderID = [Order Details].OrderID;

Questa istruzione SELECT unisce una tabella contenente ordini a una società fittizia, con una tabella contenente dettagli sull'ordine. È un'unione esterna destra; questo significa che tutti i record di OrderDetails sono inclusi, anche quelli con un OrderID che non esiste nella tabella Orders. Gli ordini che esistono in Orders ma non in OrderDetails non sono tuttavia inclusi.

Join

Il modo più semplice per creare un'unione è con il prefisso Join nello script, che unisce la tabella interna con un'altra tabella con nome o con l'ultima tabella creata in precedenza. L'unione sarà un'unione esterna, che crea tutte le possibili combinazioni di valori dalle due tabelle.

Esempio:  

LOAD a, b, c from table1.csv;

join LOAD a, d from table2.csv;

La tabella interna risultante presenta i campi a, b, c e d. Il numero di record differisce a seconda dei valori di campo delle due tabelle.

Nota informaticaI nomi dei campi da unire devono essere identici. Il numero di campi da unire è arbitrario. Di solito, le tabelle devono avere uno o più campi in comune. Nessun campo in comune rende il prodotto cartesiano delle tabelle. Sono possibili anche tutti i campi in comune, ma di solito non ha senso. A meno che nell'istruzione Join non sia specificato il nome di una tabella caricata in precedenza, il prefisso Join utilizza l'ultima tabella creata. L'ordine delle due istruzioni, pertanto, non è arbitrario.

Per ulteriori informazioni, vedere Join.

Keep

Il prefisso Join esplicito nello script di caricamento dei dati consente di eseguire un'unione completa delle due tabelle. Il risultato è una sola tabella. In alcuni casi tali unioni producono tabelle di dimensioni notevoli. Una delle principali funzioni di Qlik Sense è la sua capacità di generare associazioni tra tabelle invece di unirle, il che riduce lo spazio nella memoria, aumenta la velocità e offre grande flessibilità. La funzionalità keep è stata progettata per ridurre le situazioni in cui occorre utilizzare operazioni di unione esplicite.

Il prefisso Keep compreso tra due istruzioni LOAD o SELECT ha l'effetto di ridurre una o tutte e due le tabelle all'intersezione dei dati della tabella prima che vengano memorizzate in Qlik Sense. Il prefisso Keep deve sempre essere preceduto da una delle seguenti parole chiave: Inner, Left o Right. La selezione dei record dalle tabelle viene effettuata nello stesso modo di un'unione corrispondente. In ogni modo, le due tabelle non vengono unite e verranno memorizzate in . Qlik Sense come due tabelle separate.

Per ulteriori informazioni, vedere Keep.

Inner

I prefissi Join e Keep nello script di caricamento dei dati possono essere preceduti dal prefisso Inner.

Se viene utilizzato prima di Join, specifica che l'unione tra le due tabelle deve essere un'unione interna. La tabella risultante conterrà solo combinazioni fra le due tabelle con una serie di dati completa da tutte e due le parti.

Se viene utilizzato prima di Keep, specifica che le due tabelle devono essere ridotte alla loro intersezione comune prima di essere memorizzate in Qlik Sense.

Esempio:  

In questi esempi vengono utilizzate le tabelle di origine Table1 e Table2:

Table 1
A B
1 aa
2 cc
3 ee
Table2
A C
1 xx
4 yy

Inner Join

Prima, si esegue Inner Join nelle tabelle, determinando VTable, contenente solo una riga, l'unico record esistente in entrambe le tabelle, con i dati combinati da entrambe le tabelle.

VTable:

SELECT * from Table1;

inner join SELECT * from Table2;

VTable
A B C
1 aa xx

Inner Keep

Se si esegue invece Inner Keep, si avranno ancora due tabelle. Le due tabelle vengono associate mediante il campo comune A.

VTab1:

SELECT * from Table1;

VTab2:

inner keep SELECT * from Table2;

VTab1
A B
1 aa
VTab2
A C
1 xx

Per ulteriori informazioni, vedere Inner.

Left

I prefissi Join e Keep nello script di caricamento dei dati possono essere preceduti dal prefisso left.

Se viene utilizzato prima di Join, specifica che l'unione tra le due tabelle deve essere un'unione a sinistra. La tabella risultante conterrà solo combinazioni fra le due tabelle con una serie di dati completa proveniente dalla prima tabella.

Se viene utilizzato prima di Keep, specifica che la seconda tabella deve essere ridotta alla sua intersezione comune con la prima tabella prima di essere memorizzata in Qlik Sense.

Esempio:  

In questi esempi vengono utilizzate le tabelle di origine Table1 e Table2:

Table1
A B
1 aa
2 cc
3 ee
Table2
A C
1 xx
4 yy

Prima, si esegue Left Join nelle tabelle, determinando VTable, contenente tutte le righe di Table1, combinata con i campi delle righe corrispondenti in Table2.

VTable:

SELECT * from Table1;

left join SELECT * from Table2;

VTable
A B C
1 aa xx
2 cc -
3 ee -

Se si esegue invece Left Keep, si avranno ancora due tabelle. Le due tabelle vengono associate mediante il campo comune A.

VTab1:

SELECT * from Table1;

VTab2:

left keep SELECT * from Table2;

VTab1
A B
1 aa
2 cc
3 ee
VTab2
A C
1 xx

Per ulteriori informazioni, vedere Left.

Right

I prefissi Join e Keep nello script di caricamento dei dati possono essere preceduti dal prefisso right.

Se viene utilizzato prima di Join, specifica che l'unione tra le due tabelle dovrà essere un'unione a destra. La tabella risultante contiene combinazioni fra le due tabelle con una serie di dati completa dalla seconda tabella.

Se viene utilizzato prima di Keep, specifica che la prima tabella deve essere ridotta alla sua intersezione comune con la seconda tabella prima che venga memorizzata in Qlik Sense.

Esempio:  

In questi esempi vengono utilizzate le tabelle di origine Table1 e Table2:

Table1
A B
1 aa
2 cc
3 ee
Table2
A C
1 xx
4 yy

Prima, si esegue Right Join nelle tabelle, determinando VTable, contenente tutte le righe di Table2, combinata con i campi delle righe corrispondenti in Table1.

VTable:

SELECT * from Table1;

right join SELECT * from Table2;

VTable
A B C
1 aa xx
4 - yy

Se si esegue invece Right Keep, si avranno ancora due tabelle. Le due tabelle vengono associate mediante il campo comune A.

VTab1:

SELECT * from Table1;

VTab2:

right keep SELECT * from Table2;

VTab1
A B
1 aa
VTab2
A C
1 xx
4 yy

Per ulteriori informazioni, vedere Right.

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